Tab Article
Nedda fu la prima novella scritta da Verga e fu anche uno dei suoi primi esperimenti in territorio verista. La triste vicenda di una povera ragazza di campagna viene delineata con rapidi tratti, quasi spietati, che sembrano voler isolare e incorniciare la protagonista nella cruda realtà del suo destino. "Era una ragazza bruna, vestita miseramente; aveva quell'attitudine timida e ruvida che danno la miseria e l'isolamento. Forse sarebbe stata bella, se gli stenti e le fatiche non ne avessero alterato profondamente non solo le sembianze gentili della donna ma direi anche la forma umana".